VINI
Diversi e numerosi sono i vini calabresi di qualità (IGT, DOC). Ne ricordiamo alcuni: Cirò (DOC): viene prodotto nella zona omonima nelle tre tipologie rosso, rosato e bianco. I vitigni che concorrono in misura diversa a formare il vino Cirò sono il Gaglioppo, il Greco bianco ed il Trebbiano toscano. Consigliamo in modo particolare il Rosso Classico Cirò prodotto dalla vinicola Zito V. & F. di Cirò Marina. Pollino (DOC): dal colore rosso rubino o rosso cerasuolo, profumo vinoso, sapore pieno ed asciutto. Concorrono a formarlo i vitigni Gaglioppo per il 60%, Greco nero, Malvasia bianca, Montonico bianco e Guarnaccia bianca. Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto (DOC) : colore rosso-rosato, profumo vinoso, sapore asciutto, armonico e rotondo. I vitigni da cui nasce sono: Gaglioppo 40-60%, Nocera, Nerello mascalese, Nerello cappuccio, Mavasia nera, Malvasia bianca e Greco bianco. Greco di Bianco (DOC) : ottenuto dal vitigno Greco bianco con eventuali aggiunte (5%) di altri vitigni a frutto bianco. Le uve vengono sottoposte ad appassimento naturale. Presenta colore giallo – dorato, profumo etereo, sapore morbido con retrogusto caratteristico. Si abbina bene con i dolci.

OLIO
Ricca di oliveti la Calabria è un’altra regione molto vocata all’olivicoltura. Il territorio molto variegato, zone costiere affiancate a zone collinari fanno si che l’olivo ben si adatta a questo clima. Tutte le zone della regione danno il loro contributo all’olivicoltura regionale. Tre sono le DOP della Calabria: Olio Alto Crotonese, Olio Bruzio e Olio Lametia. Tanti oli comunque hanno una tradizione notevole. Segnaliamo l’Olio Conca degli Ulivi prodotto nella Piana di Gioia Tauro della Regione Calabria comprendente una superficie che supera i 23 mila ettari le cui varietà sono la Sinopolese e l’Ottobratica. La tradizionalità è legata al fatto che ancora oggi le olive vengono fatte cadere per cascola naturale e poi raccolte. L’Olio Geracese della Locride prodotto nella zona omonima che differisce dal precedente per la varietà in più che è la Grossa di Gerace. Segnaliamo l’Olio extravergine di oliva “Colli di Tropea” del Savuto, della Locride e di Calabria.

PRODOTTI DA FORNO
Diffusa è la tradizione cerealicola della regione. Il pane ovviamente è il prodotto più tradizionale con le numerosissime tipologie o varianti. Segnaliamo il Pane di segale di Canolo, in provincia di Reggio Calabria, di forma circolare è formato dalla farina di segale. Il pane ha un colore dorato scuro; la mollica è alveolata irregolarmente, di colore bianco sporco; ha una crosta friabile e croccante, di colore scuro. La particolarità sta nella segale, graminacea simile al grano che viene coltivata nel territorio del Comune di Canolo (RC) e dei comuni limitrofi (comuni montani) per via del fatto che trova migliori condizioni pedo - climatiche nei territori montani. Segnaliamo anche i Bucconotti, squisiti dolci della provincia di Cosenza in particolare Mormanno. Il dolce viene prodotti impastando farina 00, acqua, sale, lievito, strutto e uova. Il ripieno può essere la cioccolata, marmellata con mandorle tritate. Segnaliamo infine le Dita d’Apostolo, squisito dolce della provincia di Reggio Calabria formato dal Pan di Spagna, crema al cioccolato e glassa, di forma cilindrica e ricoperto di pistacchi. A Cosenza: Panificio Fratelli Spadafora - S.S. delle Calabrie 152 - tel. 348 1869593. A Catanzaro: Il Dolce Forno Di Boccuto Francesco - Via Nunzio Nasi, 34 - tel. 0961 727052.A Reggio Calabria: Panificio Frascati Paolo - Via Giuseppe De Nava, 33 - tel. 0965 28332.

SALUMI, CARNI ED INSACCATI
Per la rinomata diffusione dei pascoli collinari e montani della regione, la Calabria propone vari tipi di carni. Oltre al diffusissimo salame di maiale ci sono tanti altri prodotti da segnalare, tra cui la nota ‘Nduja, costituita dalle parti grasse del suino (lardo, grasso e pancetta) peperoncino rosso piccante e sale; il Buccularu che deriva dal taglio di carne corrispondente a parte della guancia e del collo del maiale, sale, pepe nero e rosso; e le varie pietanze a base di Maiale Nero di Calabria. La razza Nera Calabrese presenta le caratteristiche di rusticità, capacità di valorizzare gli alimenti poveri, il forte istinto al pascolamento, l'elevata attitudine materna, il forte vigore sessuale del verro. Tali caratteristiche, oltre a permettere la sopravvivenza di questa razza in ambienti impossibili per altre, determina una predisposizione alla trasformazione a cui si deve la fragranza e la rinomanza dei salumi tipici regionali. L’unico salume DOP è il Capocollo di Calabria: si ottiene dai maiali nati in Calabria, Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia, dalla porzione superiore del lombo, sale, pepe nero in grani, peperoncino, budello naturale (diaframma di maiale) ed aceto di vino. A Pallagorio (KR), Salumificio San Cristoforo - www.salumificiosancristoforo.it - tel. 0962 911975. A Isola di Capo Rizzuto (KR) segnaliamo, Salumificio Varca - Tel. 389 1905287 - www.salumivarca.it.

LATTE E FORMAGGI
Rinomato è il Caciocavallo Silano (DOP) : prodotto da latte vaccino, è un formaggio semiduro a pasta filata, dalla forma ovale o tronco-conica. Si chiama “caciocavallo“ perchè le forme non ancora stagionate vengono appese con una corda “a cavallo” di un bastone; “silano“ perché le origini del prodotto sono legate all’Altopiano della Sila. Presenta crosta sottile, liscia, di marcato colore giallo paglierino e pasta omogenea, compatta, con lievissima occhiatura di colore bianco o giallo paglierino. Il suo sapore delicato diventa piccante dopo la stagionatura. La percentuale di grasso sulla sostanza è del 38%. Ricordiamo, inoltre, il Pecorino Crotonese Dop. La zona di provenienza del latte, di produzione e di stagionatura del formaggio Pecorino Crotonese D.O.P. comprende: • Provincia di Crotone: l'intero territorio amministrativo dei comuni di Belvedere Spinello, Caccuri, Carfizzi, Casabona, Castelsilano, Cerenzia, Cirò, Cirò Marina, Cotronei, Crotone, Crucoli, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Melissa, Mesoraca, Pallagorio, Petilia Policastro, Rocca di Neto, Roccabernarda, San Mauro Marchesato, San Nicola Dell'Alto, Santa Severina, Savelli, Scandale, Strongoli, Umbriatico, Verzino; • Provincia di Catanzaro: l'intero territorio amministrativo dei comuni di Andali, Belcastro, Botricello, Cerva, Cropani, Marcedusa, Petronà, Sellia, Sersale, Simeri Crichi, Soveria Simeri, Zagarise; • Provincia di Cosenza: l'intero territorio amministrativo dei comuni di Bocchigliero, Calopezzati, Caloveto, Campana, Cariati, Cropalati, Crosia, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola e San Giovanni in Fiore, Scala Coeli, Terravecchia. Caratteristiche del prodotto • Forma: cilindrica con facce piane con scalzo dritto o leggermente convesso; • Peso: compreso tra kg 0,5 e kg 5,0. Per i formaggi sottoposti a stagionatura superiore ai sei mesi, la forma può raggiungere il peso di kg 10,0; • Dimensioni: variano in funzione del peso del pecorino. Per un peso compreso tra kg 0,5 e kg 5,0 l'altezza dello scalzo varia da 6 a 15 cm, il diametro delle facce da 10 e 20 cm.

Nella zona del Monte Poro, in provincia di Vibo Valentia, viene prodotto il Pecorino del Monte Poro D.O.P., con latte di pecora e vacca. A pasta semidura, può maturare da 1 a 12 mesi e, in base al grado di stagionatura, offrire un'intensità aromatica abbastanza elevata e piccante. A Mileto (VV), Caseificio da Donna Rosa - Tel. 347.5175910.

PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
Tra i prodotti ortofrutticoli segnaliamo gli agrumi. Lungo la costa tirrenica cosentina da Tortora a Cetraro, detta Riviera dei Cedri, si produce il 98% della produzione nazionale di cedro. Il prodotto è molto rinomato è trova in queste zone una situazione pedoclimatica ideale. Il cedro calabrese è ovale, di colore verdino e di sapore semidolce. Segnaliamo le ottime clementine della piana di Sibari e le IGP Clementine di Calabria.Segnaliamo ancora i limoni di Rocca Imperiale (CS). In questa zona, protetta dai venti freddi e mitigata dalle correnti sciroccali offre all’agrume le condizioni ideali. Il limone è di forma allungata, di sapore semi amaro, di profumo penetrante e color giallo.

MIELE
Alcuni tipi di miele sono davvero caratteristici e poco conosciuti dalla maggior parte dei consumatori come il miele di cardo, il miele di fichi, il miele di corbezzolo. Ma la verà rarità è il miele calabrese di melata di abete che spunta sul mercato alte quotazioni: si presenta scuro quasi nero, dall’odore balsamico e dal sapore leggermente dolce.

FUNGHI e CONSERVE
In Calabria si usa molto produrre funghi sott’olio. Sull’altopiano della Sila, da agosto a novembre, si raccoglie e si lavora il rinomato fungo rosito (Lactarius deliciosus) dal caratteristico colore giallo-arancio e dal sapore molto gradevole. Sott’olio vengono tipicamente conservati anche i funghi porcini (Boletus edulis) e altri funghi di bosco.

 

 

 




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